Personal Branding … Caro Chef, tu lo Conosci?
Il Personal Branding spicca oggi tra le parole d’ordine del marketing, esaltando la qualità del prodotto con l’identificazione di coloro che ne sono artefici.
Con la rubrica RistoHotel, Mangiando in Hotel, dedicata agli Hotel con ristorante, suggeriamo strategie, novità, Case History. Tema di oggi: il Personal Branding come strumento di promozione e sviluppo del tuo ristorante.
Basta davvero puntare sul proprio nome per raggiungere il successo? La popolarità che ne deriva è il vero successo di uno Chef e del suo ristorante?
Personal Branding: Strategia Vincente con Regole
I mezzi di comunicazione di massa permettono di confrontarti con realtà competitive altrimenti sconosciute. Da anni imperversa il successo di trasmissioni live con Chef all’opera; anche la produzione cinematografica non è da meno e riesce, con classe, a raccontare il “mondo del gusto”.
Dopo i primi libri-romanzo di settore scritti da audaci autori-Chef come:
- Anthony Bourdain
- Claudio Sadler
- Julia Childs
- Jacques Pépin
- Joe Bastianich
- Jamie Oliver
- Gordon Ramsay
- Gualtiero Marchesi
- Davide Oldani
- Filippo La Mantia
- Moreno Cedroni
le telecamere si intrufolano nelle cucine, da quelle dei ristoranti più prestigiosi sulla scena culinaria a quelle più disparate, per mostrare, impietose, i difetti e svelarne segreti.
La ricerca di popolarità, l’apertura a nuovi business o l’obiettivo di sfatare arcaiche credenze sul mondo della ristorazione e dell’hotel hanno fatto abbassare le difese a molti operatori del settore.
Per accrescere la credibilità, devi farti vedere!
Se non mostri chi sei non vendi…
E allora eccoli, tutti lì in vetrina, dai più bravi a coloro che vogliono crescere e farsi apprezzare.
Recenti ricerche definiscono che la popolarità di un ristorante si costruisce principalmente su 5 elementi:
- Competenza
- Sincerità
- Emozione
- Sofisticatezza
- Flessibilità
Gli studi condotti dalla Cornell University hanno dimostrato che il fattore determinante nella soddisfazione del cliente e nella sua fidelizzazione sono le emozioni. Queste hanno una grande rilevanza nel riconoscimento del brand e nella scelta d’acquisto o nella preferenza di lettura.
Per essere certi di possedere i cinque elementi sopra citati occorre rispondere alle rispettive domande:
- Attraverso quale elemento sono percepito come affidabile?
- Sono onesto con i miei clienti? Trasmetto allegria? Offro prodotti sani/di qualità?
- So emozionare? Come stimolo l’immaginazione del mio prodotto?
- So affascinare? Possiedo “classe”?
- So essere flessibile?
Chef Capo-Compagnia: Guida la Brigata e va in Scena
Se è vero che le tendenze spingono gli Chef ad uscire dalla cucina per incontrare sguardi ed espressioni di approvazione, non è certo questo l’elemento che rende vincente i suoi piatti o fa emergere il Ristorante dell’Hotel. Lo Chef con la sua presenza conferma o meno ciò che i suoi piatti e il servizio hanno appena raccontato del suo stile e della sua cucina.
Le trasmissioni come Hell’s Kitchen, Kitchen Nightmares, Master Chef, The F Word e da ultimo Hotel Hell, incoronano Gordon Ramsay come re degli Chef in televisione. Aver rivoluzionato la propria vita abbandonando la carriera calcistica per abbracciare quella di Chef, guadagnandosi il riconoscimento di ben 12 stelle Michelin con i suoi ristoranti, la dice lunga sulla sua professionalità.
Certo il suo stile irrompente e ironico non è quello di altri Chef che calcano la scena mediatica, ma mostra come determinazione, passione e senso del business abbiano contribuito a dare visibilità a una professione intrigante e al suo settore.
Consigli di RistoHotel
Per costruire un Personal Brand vincente ed accrescere la brand popularity del proprio ristorante non devi emulare Gordon e metterti a tutti i costi davanti alle telecamere, occorre piuttosto sapere
- chi davvero si è
- cosa davvero si sa fare
- quali sono le proprie potenzialità
Questi sono i 3 elementi che consentono di differenziarsi e che ti rendono memorabile, al pari del tuo ristorante:
In fin dei conti la chiave del successo è sempre stata e, probabilmente, sempre sarà quel “qualcosa” che ti rende unico rispetto agli altri e la tua capacità di comunicarlo.
Oggi ci sono guru come William Arruda a ricordarcelo, con il motto
…”energia! passione! ispirazione!”
e allora… non fermarti ad aspettare di essere prima-o-poi riconosciuti ma punta a farti riconoscere per:
- semplicità e chiarezza del tuo brand
- l’apporto al tuo ristorante di qualità che lo distingua
- differenziare attraverso l’innovazione
- il divertimento che metti in ogni cosa che fai
- una customer service accurata
Conclusione
Le sfide possono essere la forza del tuo successo, perciò non limitarti e varia le tue attività, gli interessi. Scopri i punti di forza, stimolo e motivazione per la tua Brand Reputation.
Fidati del tuo istinto e non aver paura… Semplice, no?
Cosa ne pensi del personal Branding? Condividi esperienze e dubbi. A rileggergi tra 2 venerdì con altri argomenti utili e—spero—intriganti.
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L’immagine fotografica è tratta da The Guardian.
Webgrafia:
- Cornell University: “Cornell Opsitality Quarterly” – Abstract AA.VV.
- Entrepreneur : ” The Entrepreneurs he admires” – di Richard Branson
- BigHospitality : “Hospitality Business” – di Lucke Nicholls