Libri per Chef e Foodies come Economico Regalo di Natale
Il tempo sembra volare: in un attimo ci troviamo dai consigli di come formarsi durante le vacanze estive a quelli sui regali da mettere sotto l’albero di Natale.
Proprio perché i giorni e i mesi scorrono così rapidamente il nostro suggerimento natalizio ti orienta verso un regalo pratico, utile, personalizzabile, perfetto per chef e ristoratori: un buon libro. Quale scegliere in questo tourbillon di pubblicazione di fine anno?
Regala un Aggiornamento
Ingredienti di Digital Marketing per la Ristorazione
1° Libro in ItaliaQuesto è l’angolo dedicato alla formazione, aggiornamento, crescita dell’opertore Food e del suo Brand. In autunno – ultimo trimestre aziendale – il momento è perfetto.
Il nostro manuale può essere un gustosa idea per il tuo regalo di Natale, garanzia di sicurezza e serenità nell’affrontare la rivoluzione digitale che ogni impresa deve gestire con tempestività.
Se devi fare un regalo mirato a un ristoratore o a un cuoco hai una valida alternativa: il libro sul Digital Marketing per la ristorazione… oppure Regala una Consulenza Professionale
Consigli per un Perfetto Regalo di Natale
Un libro è un dono prezioso, perché è facilmente personalizzabile, piace a tutti e coinvolge il destinatario, lo fa sentire al centro delle tue attenzioni.
Il mondo dell’enogastronomia e della cucina è inondato di pubblicazioni: manuali, ricettari, biografie di chef, traduzioni “letterarie” di format televisivi e food blog. Da un lato questa ricchezza nell’offerta di catalogo è positiva, consente di spaziare alla ricerca di una soluzione mirata alla personalità e ai bisogni del destinatario del dono natalizio. D’altro canto rende più imbarazzante e complicata la tua scelta.
#RegaloNatale economico, originale per Foodies e Chef – un Buon Libro. Condividi il TweetLa rassegna bibliografica che abbiamo preparato, ti aiuterà ad analizzare bene la personalità del ricevente, magari sfruttando i giorni di sconto proposti da Amazon per la settimana del Black Friday.
Partendo da questa analisi:
- Perché stai pensando a un libro sul Food?
- È uno chef, un manager, un food blogger, un foodies?
- Quali sono le sue passioni, al di là della cucina?
- Quali le sue posizioni socio-politiche?
- Cosa ama e cosa detesta?
1. Food Trendy ed Ecosostenibile
Spesso il ristoratore (o lo chef) si irrigidisce di fronte a scelte alimentari diverse, che non assecondano i suoi Menù e le sue proposte. Esistono però scelte o necessità nutrizionali, come nel caso delle intolleranze, da rispettare profondamente. Soprattutto se siamo maestri dell’accoglienza, come in ristorante.
Leggere e approfondire le motivazioni dei vegetariani o dei vegani può essere un modo per abbracciare con più disponibilità le esigenze dei propri ospiti. Anche quando le abitudini alimentari sono dettate da scelte etiche, politiche o dalla repulsione nei confronti di dinamiche produttive irrispettose: come in alcuni casi nell’allevamento e nella produzione massiva di carne da cucina.
Ecco allora che il volume, appena uscito per Rizzoli Editore e scritto dalla giornalista Giulia Innocenzi, può aiutare a riflettere su temi a noi cari, che non possiamo né tacere né ignorare – Tritacarne. Perché ciò che mangiamo può salvare la nostra vita. E il nostro Pianeta.
2. Vegetarismo e Scelta Etica
Un po’ per le motivazioni raccolte nel primo consiglio, un po’ perché è il libro che ha ispirato l’autore precedente, al secondo posto includiamo il volume di Jonathan Safran Foer.
Studio, ricerca, racconto, romanzo, autobiografia: una miriade di sfaccettature che confluiscono in una coerente visione.
Se noi siamo quello che mangiamo, che cos’è la carne? E perché le logiche di produzione includono non solo l’uccisione ma anche pratiche disumane, utilizzo di sostanze chimiche e medicinali, implicazioni ambientali problematiche?
Se niente importa, Editrice Guanda.
“Se niente importa, non c’è più nulla da salvare…”
3. Verità in Cucina
Un cuoco che parla della vita e delle problematiche dei cuochi? Questo il libro di Leonardo Lucarelli, uscito a inizio 2016, per Garzanti Libri.
Ne scaturisce un racconto palpitante, irriverente, nascosto, doloroso, talvolta crudele e potente. Come se l’ansia di fare bene e fare in tempo fosse il metronomo che guida la creazione del piatto. Quali le motivazioni e soprattutto le conseguenze in termini di relazioni in una brigata di cucina?
Per connotare il tuo dono di una sfumatura noir, opta per Carne Trita: L’Educazione di un cuoco, Garzanti Editore.
4. Arte e Cucina
Abbiamo visitato la bella mostra dedicata a Toulouse-Lautrec a Palazzo Chiablese in Torino. Se proprio non riesci a regalare per Natale un weekend nella capitale sabauda, con relativa visita alle opere del pittore, dona il bel libro che ho sfogliato e letto con interesse.
L’«Art de la Cuisine» di Henri de Toulouse-Lautrec e Maurice Joyant, pubblicato nel 1967 da Arnoldo Mondadori editore e qui riproposto con piccoli aggiustamenti. Le illustrazioni sono riproduzioni di acquerelli, disegni e litografie dell’artista. Il Gusto per l’arte e l’Arte della cucina qui si fondono in un’armonica ricetta.
La cucina come arte. Ricette raccolte da Maurice Joyant di Henri de Toulouse-Lautrec, riedito per Abscondita.
5. Cucina e Ironia Dissacratoria
Cosa succede se nuovi idoli e totem della società contemporanea sono piatti e stili di cottura? Se al posto di un dio vendicativo collochiamo uno chef stellare che ci indica come comportarci da programmi, interventi ai talk show e pubblicità televisive? Se la nemesi divina è una multinazionale che ci impone consumi insalubri e al contempo ci offre i rimedi per curarci?
Accade che un noto critico gastronomico, Jay Rayner, giornalista dell’Observer-Guardian e scrittore, ricompili le Tavole della Legge tramutandole nei… Comandamenti della Tavola, con il suo corrosivo:
I Dieci Comandamenti del Cibo, EDT Editore.
6. Ruolo (e Manie) dello Chef Contemporaneo
Di questo libro abbiamo parlato approfonditamente nell’intervista realizzata con l’autore, Valerio Massimo Visintin.
Ne riportiamo la sinossi, attraverso le parole del critico-scrittore, il quale propone un affresco semi-serio sulle piccole (e meno piccole) follie che, il cosiddetto mondo del food, ha coltivato all’ombra di una esplosiva notorietà.
Quel che sta in superficie – in televisione, sui palcoscenici e in copertina – è un pianeta grottesco e ridicolo, sballottato dalla moda e dalla impudenza dei mezzi di comunicazione.
7. Peso del Sistema Stellare
Può la ricerca della perfezione di un piatto, dell’equilibrio dei sapori, della bellezza della convergenza dei sensi, dell’approvazione incondizionata di chi sta dall’altra parte dei riflettori, portare a gesti estremi?
Rudolph Chelminski ci racconta la storia, vera e mai così attuale, dello chef e amico Bernard Loiseau, uno dei più celebri cuochi francesi, 3 stelle sulla Guida Michelin, suicidatosi il 24 febbraio 2003. Emozione e commozione richiamata alla memoria dalla simile vicenda dello chef Benoit Violier, all’inizio del 2016.
Il Perfezionista. Vita e Morte di un grande Chef è intenso, parla di pressioni e di passioni, senza perdere lucidità. Libro imperdibile.
8. Abbinamenti e Food&Drink Pairing
Trovare un equilibrio tra l’approccio trendy del Matching con qualsiasi bevanda – pur che non sia vino (Vermouth, Birra Artigianale, Thé, Sake, Rum) – e la ricerca di nuovi accostamenti, non è facile.
Un testo razionale, completo e multiforme come – Gin, Arte, Mestiere e nuova sapienza in 300 distillazioni – è stimolante e amplia di molto i nostri consueti confini.
Ultima avvertenza: il testo di Aaron Knoll per Giunti Editore è a contenuto altamente alcolico, da somministrare con moderazione.
Un dono non solo per bartender.
9. Food Delivery e Food App
Chi non conosce il Food Delivery, alzi la mano!
Moda, mania, necessità? Dopo JustEat, con la propria piattaforma di aggregazione di offerte per la consegna di pizze e cibo etnico, arrivano competitor come Foodora e Deliveroo, che si occupano anche della distribuzione e della consegna.
Il general manager di Deliveroo, Matteo Sarzana, traduce il suo lavoro e la sua esperienza in un quadro ampio, logico e illuminante sul mondo della ricerca e acquisto, attraverso i dispositivi mobili e le food app: il nuovo panorama della App Economy.
Alias… Steve Jobs ha lasciato un segno che ancora continua ad evolvere.
––
Al 9° posto +1 non possiamo che ricordare il nostro manuale, completo e unico nel suo genere in italia: Ingredienti di Digital Marketing per la Ristorazione di Nicoletta Polliotto e Luca Bove.
Conclusioni
Spero che tu abbia trovato idee adatte alla personalità e agli interessi del tuo “goloso” destinatario. Anche noi amiamo ritagliarci una confort zone di fine anno, regalandoci qualcosina: un week-end speciale, una cena preziosa e tanti libri.
Hai letto alcune delle opere consigliate e vuoi commentarle? Aspettiamo i tuoi suggerimenti e originali idee di acquisto per allietare le festività di chef, foodies e food blogger.
© cover image: “The Readers” di Theresa Bernstein, 1914 – Martin & Edith Stein Collection