Seminario Matera: Web e Social Marketing per un Progetto Glocal
La Basilicata è Glocal? Sì, se la frittata … Sponza!
Questo il titolo dell’intervento di Muse Comunicazione – cui ho partecipato in collegamento hangout – all’evento organizzato da Logichotels, tenuto a Matera il 6 Giugno 2014. Si è discusso di territorio, innovazione, web e social marketing come strumenti strategici per lo sviluppo dell’accoglienza e del turismo.
Si è parlato anche di ristorazione, perché la tradizione di un territorio passa sicuramente per il Food.
Il Territorio tra Innovazione e Tradizione
L’evento di Logichotels, tra Revenue, Channel Manager, tanto Web e Social si è svolto presso Palazzo Viceconte di Matera.
A inaugurare l’iniziativa è intervenuta Nicoletta Polliotto di Muse Comunicazione, portando una ventata di fresca innovazione all’approccio del progetto di comunicazione delle imprese dell’accoglienza.
Un territorio è ricco di storie da raccontare, di tradizioni, di folklore. Si tratta di caratteristiche che non vanno perse ma preservate e valorizzate nel modo giusto. Il turista odierno vuole vivere come un abitante della destinazione, vuole respirare i profumi e assaggiare i cibi tipici senza perdere i dettagli che caratterizzano il territorio.
La tradizione deve sposarsi con l’innovazione: i turisti ricercano informazioni, iniziano a vivere le emozioni e vogliono prenotare i propri viaggi online.
In UK l’85% dei potenziali viaggiatori vuole prenotare un viaggio sul web, per scegliere solo uno dei possibili mercati fertili attuali.
Lo sai benissimo: la tradizione culinaria è una delle leve più forti per l’Italia. Sfruttiamola al meglio: supporta le DMO – Destination Management Organization – cerca di rispondere alle necessità del turista potenziale. Fai in modo che riesca ad assaporare i tuoi piatti anche se ancora si trova lontano decine di chilometri dal tuo ristorante.
Strategia della Destinazione: Approccio Integrato per il Successo
Per raggiungere il successo la destinazione deve approcciare il mondo del turismo a 360°, lanciandosi nel mondo online ma rispettando le abitudini dei viaggiatori offline.
La Glocalizzazione porta gli utenti globali a dialogare con le destinazioni e con gli operatori che operano in esse. Abitudini, usi e costumi di paesi lontani dal nostro si intersecano con la cultura italiana, affascinando chi già nella fase del “sogno” vuole visitare l’Italia.
Nella nostra rubrica Social a Tavola abbiamo parlato più volte di come unire il mondo online a quello offline, integrando le nostre strategie per dialogare al meglio con i nostri clienti. Questo approccio integrato è l’unico modo per raggiungere il successo.
Strumenti per un Progetto Glocal
Se parliamo di web non possiamo prescindere dalla progettazione di un Website: è la colonna portante dell’intera destinazione. Dimentichiamo la costruzione di un sito web dedicato esclusivamente ai Notebook, oggi l’utente è Mobile.
Rispettiamo le sue abitudini: creiamo un progetto in Responsive Web Design per garantire un’esperienza coerente e soddisfacente su tutti i dispositivi usati dai nostri turisti.
Se un turista cerca informazioni riguardo il tuo ristorante, lo fa da un dispositivo mobile: il tuo sito deve essere pronto ad accoglierlo nel modo giusto e il Responsive Web Design è un approccio progettuale ormai indispensabile.
Non dimentichiamo che il sito deve dialogare e lo può fare attraverso i Social Network. Durante l’evento – in collegamento hangout con la platea – ho personalmente parlato di tre social principali:
- Foursquare
Tre punti cardine intorno ai quali è possibile far ruotare la promozione dell’intera destinazione, coinvolgendo tutti gli operatori del settore. Anche attraendo i viaggiatori, con i loro Contributi UGC – User Generated Content.
Voglio lasciare qualche idea riguardante questi tre strumenti:
- Usa Foursquare per creare liste di luoghi e strutturare delle guide turistiche social: i tuoi visitatori possono geolocalizzarsi e condividere le proprie esperienze all’interno del territorio
- Usa Instagram per creare una vetrina della tua destinazione e un contenitore di immagini generate dai tuoi visitatori; non dimenticarti di creare un hashtag ufficiale
- Usa Pinterest per raccogliere in Board le tue fotografie e stimolare i tuoi utenti a pinnare le loro nelle board compartecipative
Ringrazio personalmente gli organizzatori dell’evento e Nicoletta Polliotto per avermi dato la possibilità di partecipare e parlare ad una platea di interlocutori interessati a promuovere il proprio territorio con un approccio innovativo.
Mi raccomando, dai un’occhiata anche alle slide dell’intervento di Muse Comunicazione e mio. Grazie e attendo le tue domande e interventi: commentate!
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