Facebook: Come Organizzare e Gestire il Piano Redazionale
La settimana scorsa abbiamo fatto uno strappo alla nostra solita rubrica: ti abbiamo proposto il resoconto del seminario di Web e Social Marketing Turistico alberghiero di Matera.
Oggi torniamo ai consueti consigli sui Social Network: ti parlerò di come e perché utilizzare il piano redazionale per programmare i tuoi post su Facebook.
Breve Ripasso
Se non ti senti pronto ad affrontare un piano redazionale perché ancora non conosci a menadito tutti i meandri di Facebook, ti consiglio di seguire un breve percorso di ripasso a tema, sfogliando la rubrica: Social a Tavola.
I brevi post dedicati e ben orientati alla pratica serviranno a guadagnare nuova confidenza con il Social in Blu, prima di avventurarci nella compilazione e utilizzo del piano redazionale.
Perché un Piano Redazionale?
Programmare le proprie pubblicazioni è molto importante: bisogna sempre dosare automatizzazione e interazione in real time, ma non dobbiamo mai dimenticarci che un piano di lungo periodo è l’unico strumento che ci permette di tenere sotto controllo l’andamento delle nostre azioni sui Social.
Utilizzando un piano redazionale puoi programmare tutte le tue pubblicazioni ed avere chiaro, fin dal primo momento, qual è la tua linea editoriale in base al periodo o alla stagione. Non lo trovi utilissimo?
Sicuramente è possibile improvvisare, decidendo di settimana in settimana – o di giorno in giorno – quali post pubblicare.
Il mio consiglio è di evitare vivamente questo approccio: il pericolo di ripetersi con argomenti identici è sempre dietro l’angolo e, spesso, ti troverai senza idee.
Come Strutturare il Piano Redazionale?
Una rapida ricerca su Google sicuramente ti aiuterà a individuare diversi modelli di Planner. Inizia con uno di questi – non è importante lo strumento che utilizzi ma come lo utilizzi. Un approccio semplificato è sempre la strada giusta: usa un foglio di calcolo minimal. Voglio darti anche qualche idea per le colonne da inserire:
- Data
- Orario
- Titolo e Argomento (es. primi piatti, secondi di carne, etc.)
- Tipologia di Post (foto, video, testo)
- Contenuto Multimediale (indica qui quale foto vuoi inserire)
- Link (prendi nota anche dei link da inserire nel tuo post)
Queste consentono di avere un quadro abbastanza chiaro e completo delle tue pubblicazioni. Tieni d’occhio la colonna degli argomenti, evita le ripetizioni e cerca sempre di contestualizzare i tuoi post in base al giorno della settimana. Il piano redazionale può tornarti molto utile da questo punto di vista, con una panoramica generale dei tuoi post sempre a portata di mano.
Periodicità: Compilalo mensilmente oppure ogni 15 giorni, per avere un quadro di medio periodo e visualizzare quali sono gli argomenti che tendi a trattare di più e quali tendi, invece, a trascurare.
Con Chi Condividere il Piano Redazionale?
Se hai una squadra che cura la comunicazione, condividi con loro il piano redazionale, in questo modo avrete un approccio integrato. Qualora un membro del tuo staff abbia il compito di creare contenuti multimediali – foto o video – questo aiuta a programmare meglio il proprio lavoro e incrementare la qualità.
Il piano redazionale è uno strumento prezioso: proteggi il tuo file e restringi i permessi di modifica. Se si ha necessità di inserire i propri commenti, aggiungi una colonna dedicata alle Note, così nessuno potrà rovinare la tua programmazione editoriale.
Piccolo Consiglio
Inizia provando Google Spreadsheet per creare il tuo piano redazionale, un tool integrato gratuito della famiglia Google Drive, che aiuta a condividere facilmente il tuo lavoro con i colleghi, senza dover investire ulteriore budget in questa tipologia di servizi.
Quando hai creato la tua Content Strategy, hai individuato gli argomenti, hai pianificato il tuo lavoro e quello dei collaboratori, passa all’operatività.
Programma i tuoi post nella Brandpage di Facebook e utilizza uno strumento di automatizzazione per gestire la programmazione sugli altri social, per esempio con Hootsuite.
Spazio agli Altri Social!
Già utilizzi un piano redazionale? Qual è stata fino ad ora la tua esperienza?
In questo primo post abbiamo focalizzato la nostra attenzione su Facebook, ma considera che il piano redazionale sarà dedicato a tutti i nostri canali di comunicazione. Si tratta di uno strumento flessibile che ben si adatta agli utilizzi più svariati, dal Blog a Twitter.
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