Ginger Bread Cookies: Solo un Biscottino?
Troppo spesso in Italia si servono caffè “nudi”, ovvero la sola tazzina, al massimo accompagnata da un mini cioccolatino industriale. Peccato non coccolare il cliente proprio nel piacere finale.
Ché poi di un pasto ci si ricorda dei piaceri del dessert e del caffè.
Un buon dessert fa dimenticare un arrosto stoppaccioso e un caffè non curato rovina anche il più perfetto dei pasti. Rinuncia ai cioccolatini industriali e affianca al caffè un biscottino della casa.
Dolcetto o Sorpresa?
Per l’ultimo appuntamento delle nostre Ricette Natalizie ti lascio un’idea per segnaposto che possono, anzi devono, essere inzuppati nel caffè di fine pasto.
Parlo dei Ginger Bread Cookies.
Qui in Francia li chiamano Le Petit Bonhomme de Pain d’Epice e sono altrettanto popolari. Si sa che il Natale è la festa dei bambini, quindi perché non preparare questi dolcetti per decorare l’albero di Natale (o la tavola della festa) e regalare ai tuoi piccoli ospiti un momento di stupore addentandone uno a fine pasto?
Di sicuro gli adulti seguiranno il loro esempio e lo inzupperanno nel caffè. Oppure potresti servire il caffè accompagnato da uno di questi pupazzetti di Natale.
Mi vengono in mente almeno tre modi per usare questi biscottini:
- Segnaposto: per un pranzo in famiglia possono essere personalizzati con i nomi dei tuoi ospiti
- Ferma-tovagliolo
- Decorazione dell’albero di Natale: basta farci un buchino prima di cuocerli così da poterci far passare un pezzetto di spago per poterli appendere
Se ti viene in mente qualche altro modo per usarlo fammelo sapere: mi piacciono le idee nuove ed originali!
Scopri la mia ricetta su DiarioDiCucina.it
Postfazione
Un grazie di cuore ai fedeli lettori che in questi mesi hanno seguito la rubrica Diario di Cucina e allo staff di Comunicazione nella Ristorazione, che lo ha reso possibile. Auguro a tutti un Felice Natale!
— Paola Squillaci
“E noi ringraziamo Paola Squillaci per averci accompagnato negli ultimi 3 mesi con la sua golosa collaborazione e con idee di cucina fruttuose, divertenti, creative e… appetitose. Le auguriamo buon lavoro e tanti successi “Giù al Nord” della Francia. :)”
Il 2013 porterà con sè tante nuove sorprese, perché il nostro motto è: “Non finire mai di stupirti!”.
— Nicoletta Polliotto