Alta Formazione e Master in Accademia a Soccorso di Ospitalità e Ristorazione

Da decenni si sostiene come sia impellente riformulare competenze e strategie nel mondo dell’accoglienza turistica e ristorativa, anche grazie alla formazione.
Purtroppo, il panorama formativo italiano è poco evoluto e senza picchi di eccellenza. È complesso evolvere e aggiornarsi, anche quando si è già all’interno del mondo del lavoro dell’ospitalità. Parliamone con → Giancarlo Carniani, CEO di Hospitality Innovation Academy.
Intervista
Giancarlo Carniani è direttore generale della catena TOFLORENCE Hotels. Nella sua carriera ha diretto alberghi prestigiosi e lavorato per catene internazionali. Appassionato di tecnologia, fonda nel 2008 BTO che lascia dopo dieci edizioni consecutive come direttore scientifico.
Nel suo bagaglio anche una certificazione GMP a Cornell University e l’ideazione insieme ad altri partner della manifestazione HICON dedicata allo sviluppo di nuove tecnologie nel settore Hospitality. Nel 2021 fonda insieme a un gruppo di soci HIA – Hospitality Innovation Academy.
HIA nasce per formare gli studenti italiani come ambasciatori della bellezza e dello stile del nostro paese, attraverso competenze, conoscenze alberghiere e turistiche di livello internazionale, con particolare attenzione ai cambiamenti tecnologici e all’innovazione.
Cerchiamo di approfondire questo progetto, con il suo ideatore e organizzatore.
Buongiorno Giancarlo, grazie ancora per la tua disponibilità. Raccontaci… da quale idea o bisogno, riscontrato nel mondo dell’accoglienza alberghiera e ristorativa, nasce il vostro progetto?
Sono molti anni che coltivo questa idea. Trovavo insopportabile che nel nostro paese, dove il turismo rappresenta una fetta consistente del PIL nazionale, non ci fosse la possibilità di avere una formazione di tipo superiore o universitario dedicata al settore.
Possibilità che esiste in molti paesi del resto del mondo e molti ragazzi italiani hanno scelto di studiare all’estero per questo motivo.
L’idea è stata quella di creare un modello che potesse essere un riferimento per coloro che, dopo le scuole alberghiere e gli istituti turistici e linguistici, volessero un’alta formazione.
I nostri lettori sono prevalentemente Ristoratori e Somministratori: ritieni che la formazione possa costituire un punto di partenza solido per il rilancio dell’Ospitalità, in un momento complesso, denso di insidie e ostacoli?
La formazione è al centro delle attività del settore. Il nostro è un lavoro di umanità per l’umanità. L’accoglienza è fondamentale e solo coniugandola con il servizio si possono ottenere risultati straordinari. C’è bisogno di rendere visibilità e visione al settore che può dare enormi opportunità a chi ha voglia di investirci competenza.
La crisi di vocazione (per così dire) era già iniziata prima del Covid-19 e le risorse preparate sempre più difficili da trovare. Non abbiamo scelta: dobbiamo formare una generazione nuova in un settore che genererà in futuro 1 posto di lavoro ogni 5, in questo paese.
Ritieni che un’impresa legata al turismo debba aggiornarsi e informarsi per scoprire nuove strategie? Oppure è necessario un ripensamento più profondo dei propri modelli di offerta, di distribuzione e vendita, come di organizzazione del lavoro e del servizio di accoglienza?
Le imprese sono obbligate a ripensare i propri modelli. Chi ti parla è un appassionato di tecnologia da sempre ma è anche convinto che costruire un hardware funzionale (un bell’albergo, un ristorante elegante) sia solo una minima parte del processo.
Senza il software giusto (le persone) non si va da nessuna parte. E negli ultimi anni si è erroneamente pensato che la tecnologia avrebbe potuto portare tutte le soluzioni. Senza sorrisi, abbracci e accoglienza genuina si entra in un vicolo cieco.
Il problema dell’alto turnover e la carenza strutturale di personale a cosa è imputabile, a tuo avviso? Quali soluzioni consigli e quali strade da intraprendere?
Il problema fondamentale è il riconoscimento di questo lavoro, anche per questo è nata l’Accademia. Senza dare visione delle incredibili professioni che ci sono, il turnover sarà sempre maggiore.
Non è solo una questione di stipendi, come i sindacati vorrebbero far credere, è tutta un’altra cosa. Se correttamente stimolati, e lo stiamo vedendo noi in accademia, i giovani saranno in grado di riprogrammare le loro carriere all’interno del settore e di ottenere le soddisfazioni che cercano.
Torniamo al cuore della nostra intervista: la proposta formativa del vostro progetto. In cosa consiste? Quali i programmi e cosa li differenzia dagli altri percorsi attualmente disponibili nel nostro paese?
Il nostro è un programma triennale che prevede 2 anni di didattica e stage in Italia e 1 ultimo periodo di formazione in Svizzera, presso il prestigioso Hotel Institute di Montreux.
Gli studenti potranno ottenere una specializzazione in Lusso, Franchising, Finanza, Risorse Umane e Ospitalità. È una uscita con cui il placement sul mercato è garantito al 100% e potranno fare esperienze e lavorare in grandi alberghi internazionali.
La didattica è alternata a stage professionali e qualificanti in strutture e hotel di alto livello.
E per chi gradisce un approfondimento e aggiornamento pur essendo già esperto e inserito nel mondo del lavoro? Ci puoi illustrare il programma dei vostri master?
Stiamo progettando percorsi per operatori che vogliono fare un upgrade di ruoli e competenze.
I master inizieranno nel 2023 e saranno dedicati a un altro tipo di utenza (senior, albergatori, operatori del settore), seguendo i principali argomenti della nostra didattica.
Puoi indicarci 3 buone ragioni perché un operatore, tra mille difficoltà operative ed economiche, debba dedicare tempo, risorse ed energie a migliorare la propria formazione e quella del suo personale?
La formazione è cultura e senza di essa non si cresce. Agli imprenditori consiglio di investire molto sui processi formativi. Noi possiamo aiutarli a far crescere risorse e conoscenze.
Le aziende acquistano valore in base alle loro capacità di risolvere problemi, per questo occorre sapere ciò che si fa.
L’ospitalità è un mondo complesso, dove bisogna oramai possedere solide basi di economia, diritto, risorse umane, design, digitale… Non è solo tecnica!
Il compito dei docenti che abbiamo selezionato è quello di essere delle guide. Devono sapere cosa ascoltano, vedono gli studenti per poi condurli a un livello più alto, dove c’è cultura. Senza, tutto ciò che pensano e sognano non sarebbe possibile.
Dove possiamo approfondire le informazioni che ci hai fornito e dove può il nostro lettore incontrarvi e contattarvi?
Per conoscere il nostro piano didattico, richiedere informazioni o approfondimenti visitate il nostro sito.
Ultime raccomandazioni ai nostri lettori…
Li lascio con una frase di Vecchioni che mi ha particolarmente colpito:
Una nave solca i mari. A ogni porto qualcuno sale e qualcuno scende. Se sulla nave non ci fosse qualcuno che spiega a chi sale come ci si comporta a bordo, ma anche altre cose… Come si guarda il cielo o cercano le stelle, la nave affonderebbe dopo tre giorni. Il capitano della nave è l’insegnante.
— Roberto Vecchioni
Grazie dell’ospitalità sul blog. Vi aspettiamo il 28 novembre 2022 h. 18:00-19:00 al Plaza Hotel Lucchesi, Firenze, per la Presentazione del libro – Creative Restaurant Branding di Nicoletta Polliotto e Ilaria Legato.
Essendo entrambe nella nostra squadra docenti, avremo anche il piacere di scambiare qualche informazione e commento sulla nuova HIA – Hospitality Innovation Academy.
Spero di aver offerto qualche piccolo spunto di crescita ed evoluzione agli operatori e operatrici italiani. Vi aspettiamo.
Conclusione
Ringraziamo Giancarlo Carniani per i consigli legati alla formazione e per l’opportunità di conoscere più da presso il nuovo progetto della sua Accademia.
Ora veniamo a noi: raccontaci la tua esperienza. Parla direttamente con l’esperto e segnalaci temi che gradiresti affrontare e approfondire.
Un autunno complesso è appena partito, con panorami socio-politici nazionali e internazionali ricchi di tensioni e problematiche. Le emergenze climatiche e sanitarie non risultano affatto superate.
Siamo ripartiti con gli appuntamenti editoriali e gli approfondimenti dal mondo del food e dell’accoglienza ristorativa. Un’attività serrata per garantirti un approfondimento settimanale, un report o un’intervista, per accompagnarti in quella che si preannuncia la rinascita, pur tra mille difficoltà, della ristorazione italiana. Se lo preferisci, iscriviti e segui la nostra newsletter.
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SEMINARI E LEZIONI ONLINE
Speciale Metaverso Travel Experience [Evento]
Terminal 103, BITESP Venezia 23-24 novembre 2022 h. 10:00-18:00
Presentazione Libro Creative Restaurant Branding® [Presentazione]
Plaza Hotel Lucchesi, Firenze 28 novembre 2022 h. 18:00-19:00
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